TEST FIV/FELV NEI GATTI IN GIOVANE ETA' (newsletter n°9/2018)

Le linee guida per la diagnosi di FIV e FeLV nei gattini sono state definite nella conferenza del 2010 della American Association of Feline Praticioneers (AAFP).

Il test Elisa per FIV rileva gli anticorpi circolanti nei gatti. Per quanto riguarda il virus dell’Immunodeficienza Felina (FIV) la produzione di anticorpi inizia a circa 60 giorni dall’esposizione al virus quindi prima di tale data si ritiene inutile testare i gattini.  I gatti inferiori ai 6 mesi di età possono risultare positivi al test sierologico se nati da madri infette a causa degli anticorpi colostrali. Se gli stessi soggetti vengono ritestati dopo i 6 mesi di età risulteranno negativi. In conclusione quando il risultato è NEGATIVO questo è da ritenere affidabile, quando è POSITIVO va ripetuto dopo 6 settimane soprattutto in caso di soggetti asintomatici.  In alternativa per questi soggetti asintomatici e a basso rischio di infezione si può consigliare oltre al test sierologico Elisa, un test di biologia molecolare (PCR FIV) ovviamente da sangue intero (sangue + K3 EDTA).

Per la Leucemia Felina (FeLV) come è noto il test sierologico identifica l’antigene virale che è diverso a seconda del kit utilizzato. I soggetti infetti risultano positivi dopo 1 mese dall’esposizione all’infezione. I gattini inferiori ai 6 mesi possono essere testati poiché gli anticorpi materni NON INTERFERISCONO con il test Elisa. ATTENZIONE: i gattini nati da madri infette possono risultare falsamente negativi fino ai 6 mesi di età. Bisogna inoltre considerare lo stato di INFEZIONE REGRESSIVA per il quale i soggetti infetti NON sono viremici, risultano NEGATIVI al test elisa e non sono eliminatori di virus se non mediante trasfusione. Per questi soggetti il test di elezione è la PCR che identifica il DNA provirale. La vaccinazione non influenza i test sierologici e la PCR se non raramente e comunque entro 1 mese circa dalla vaccinazione stessa.

In conclusione per la complessità delle patologie suindicate è corretto affermare che NON ESISTE UN METODO RAPIDO per discriminare gattini sani da quelli infetti. Se si vuole minimizzare al massimo il rischio di falsi risultati è necessario testare i gatti dai 4 mesi di età ricorrendo al Test Elisa per la FIV, in caso di negatività si può considerare definitivo il risultato. Se positivo FIV Elisa ricorrere alla PCR. Per la FeLV eseguire il test Elisa sempre seguito dalla PCR.

 

 testo a cura di: Roldano Sottili

Allegato Allegato: CLICCA QUI PER IL DOWNLOAD DELL'ARTICOLO IN PDF